JOSÈ VAN ROY DALì

Pittore ed erede di Salvador e Gala.

Josè, figlio di Salvador Dalì, si è distinto nella sua arte per la sua originalità, pur ricordando la grande responsabilità che il nome gli impone. Vive la sua genialità in modo riservato; la sua grande generosità e la sua simpatia bucano ogni barriera; ha accolto tra i suoi pupilli alcuni artisti che sostiene ormai da tempo.

Josè Van Roy Dalì

valuterà l’operato degli artisti ammessi, assegnando tre prestigiosi premio redazionali.

JOSÈ VAN ROY DALì

Pittore ed erede di Salvador e Gala.

Josè, figlio di Salvador Dalì, si è distinto nella sua arte per la sua originalità, pur ricordando la grande responsabilità che il nome gli impone. Vive la sua genialità in modo riservato; la sua grande generosità e la sua simpatia bucano ogni barriera; ha accolto tra i suoi pupilli alcuni artisti che sostiene ormai da tempo.

Josè Van Roy Dalì

valuterà l’operato degli artisti ammessi, assegnando tre prestigiosi premio redazionali.

ANGELO CRESPI

Giornalista, saggista, critico d’arte e curatore di mostre, Angelo Crespi è stato direttore del settimanale “Il Domenicale” e del “Giornale OFF”, consigliere del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali (XVI Legislatura), presidente di Palazzo Te di Mantova e del Museo Maga di Gallarate, nonché componente del c.d.a. di importanti istituzioni culturali italiane quali Fondazione Triennale, Permanente e Piccolo Teatro di Milano.

Attualmente è nel c.d.a. di ADI Design Milano e direttore artistico Fondazione Sangregorio. Fra i suoi libri ricordiamo “Ars Attack. Il bluff del contemporaneo” e “Costruito da dio. Perché le chiese contemporanee sono brutte e i musei sono diventati le nuove cattedrali”, entrambi pubblicati da Johan&Levi nel 2013 e 2017. Il suo ultimo libro è “Nostalgia della bellezza.

Angelo Crespi

valuterà l’operato degli artisti ammessi, assegnando due prestigiosi premio redazionali.

ANGELO CRESPI

Giornalista, saggista, critico d’arte e curatore di mostre, Angelo Crespi è stato direttore del settimanale “Il Domenicale” e del “Giornale OFF”, consigliere del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali (XVI Legislatura), presidente di Palazzo Te di Mantova e del Museo Maga di Gallarate, nonché componente del c.d.a. di importanti istituzioni culturali italiane quali Fondazione Triennale, Permanente e Piccolo Teatro di Milano.

Attualmente è nel c.d.a. di ADI Design Milano e direttore artistico Fondazione Sangregorio. Fra i suoi libri ricordiamo “Ars Attack. Il bluff del contemporaneo” e “Costruito da dio. Perché le chiese contemporanee sono brutte e i musei sono diventati le nuove cattedrali”, entrambi pubblicati da Johan&Levi nel 2013 e 2017. Il suo ultimo libro è “Nostalgia della bellezza.

Angelo Crespi

valuterà l’operato degli artisti ammessi, assegnando due prestigiosi premio redazionali.

EDOARDO SYLOS LABYNI

Attore, autore, regista teatrale, editore. Attualmente consulente artistico del Teatro Manzoni di Milano, da tre anni cura la rassegna Manzoni Cultura, una serie di interviste cult con i personaggi più famosi del mondo dello spettacolo e del panorama culturale italiano. Dopo essere stato protagonista sul piccolo schermo di numerose fiction e aver calcato i palcoscenici dei più importanti teatri italiani, ha avviato un percorso autoriale che lo ha visto affrontare i grandi personaggi della storia e della letteratura italiana, da Filippo Tommaso Marinetti a Italo Balbo, da Giuseppe Mazzini a Gabriele D’Annunzio, passando per Nerone. Nel febbraio del 2018 ha fondato e lanciato sul palco del teatro Manzoni di Milano il movimento CulturaIdentità e dal 1 febbraio 2019 ha fondato il mensile cartaceo #CulturaIdentità.

EDOARDO SYLOS LABINI

valuterà l’operato degli artisti ammessi, assegnando un prestigioso premio redazionale.

EDOARDO SYLOS LABYNI

Attore, autore, regista teatrale, editore. Attualmente consulente artistico del Teatro Manzoni di Milano, da tre anni cura la rassegna Manzoni Cultura, una serie di interviste cult con i personaggi più famosi del mondo dello spettacolo e del panorama culturale italiano. Dopo essere stato protagonista sul piccolo schermo di numerose fiction e aver calcato i palcoscenici dei più importanti teatri italiani, ha avviato un percorso autoriale che lo ha visto affrontare i grandi personaggi della storia e della letteratura italiana, da Filippo Tommaso Marinetti a Italo Balbo, da Giuseppe Mazzini a Gabriele D’Annunzio, passando per Nerone. Nel febbraio del 2018 ha fondato e lanciato sul palco del teatro Manzoni di Milano il movimento CulturaIdentità e dal 1 febbraio 2019 ha fondato il mensile cartaceo #CulturaIdentità.

EDOARDO SYLOS LABINI

valuterà l’operato degli artisti ammessi, assegnando un prestigioso premio redazionale.